Era da un sacco che non mi capitava di guardare spesso l’orologio (tra l’altro indietro di 10 minuti..) e accorgermi che il tempo sta scorrendo lentissimo..voglio restare qui..vorrei restare qui.
Insomma sto pensando che stasera, dopo l’aperitivo, mi nascondo quasi quasi in qualche sgabuzzino e domani mattina presto esco e faccio colazione al bar, saluto M.C.W.M.B.D.F.A.M ecc, pranzo all’orario di punta, come ieri che c’era tantissima gente.. mi concedo una merendina a base di “cappuccio rinforzato” (ricetta segreta del barista…) e cazzeggio un po’…
Oggi sono contenta che piova (qualcuno mi ha detto che a volte crede che queste giornate abbiano un loro perché..) perché stamattina ho dovuto prendere il tram e lasciare il motorino in garage, e mentre procedeva lento verso la meta, incurante dei miei pensieri, ero felice di non arrivare mai e che quei 10 minuti fossero quasi interminabili proprio perchè potessi guastarmeli fino in fondo.
E già so che stasera sarà lo stesso, anzi forse sarà peggio perché arriverò in fretta a casa, convinta, per quello che può servire avere delle convinzioni al giorno d’oggi e per quello che possono durare, che mi porto a casa tanto, nonostante l’ultimo mese sia stato faticoso per me, e che certe cose forse non torneranno uguali a come le ho vissute, ma torneranno.. perché non sono pessimista.
Solo malinconica. Il che è struggente e romantico, e dannatamente mio.
No comments:
Post a Comment