Friday, June 17, 2005

Oggi

Sembra un angelo caduto dal cielo
Com’ e’ vestita quando entra il saxofono blu
Ma si annoia appoggiata allo specchio
Tra fanatici in pelle che la scrutano senza poesia
Sta perdendo sta perdendo sta perdendo sta perdendo
Sta perdendo sta perdendo sta perdendo sta perdendo tempo
Una sera incontro’ un ragazzo gentile
Lui quella sera era un lampo e guardarlo era come uno shock
E tornando e tornando e tornando e tornando
E tornando e tornando e tornando e tornando a casa
Lei ballera’, tra le stelle accese e scoprira’
Scoprira’ l’amore, l’amore....... Disperato
Sembra un angelo caduto dal cielo
Quando si incontrano toccarsi e’ proprio uno shock
E tornando e tornando e tornando e tornando
E tornando e tornando e tornando e tornando a casa
Lei ballera’, tra le stelle accese e scoprira’
Scoprira’ l’amore, l’amore ......... Disperato

1 comment:

Anonymous said...

Ale venerdì non c'ero...ma c'ero...

...dimmi perchè sei volato via
perchè ora non è più qui
la tua voce che ha dato a tutti noi questa voglia di insistere
quale vento da noi ti ha portato via
quale demone dentro te
quale dubbio o inspiegabile bugia ti ha potuto vincere

...in volo verso un'altra libertà
in un luogo in cui di nuovo tu ci guiderai
è un sogno che in silenzio se ne va
in volo via da qui scappando da una strada che ora lasci a noi...

Sai non capisco ancora cosa sia è qualcosa che va oltre la musica, oltre le parole, è un brivido che si ferma a metà lungo la mia schiena e non riuscirà mai ad arrivare in fondo perchè hai scelto da solo in quel momento ci hai voluto lasciare un ricordo senza voce un ricordo senza spiegazione e sicuramente questo non cambierà le cose nulla potrà cambiare le cose ma almeno tutto questo resterà... in memoria di ciò che è stato, ciò che c'è e ciò che ci sarà

Ciao Francy...

-Simo-