Ieri se n’è andata, credo, una fetta della mia adolescenza. Si è sposato Dario, e faccio un po’ fatica a razionalizzare la cosa, a scrivere che cosa rappresenti per me..
Tipo che ci siamo conosciuti in oratorio, credo che io avessi 13 anni o forse 14. Era uno degli educatori del “gruppo adolescenti” quello che segue al catechismo, dopo la cresima. ecco, la nostra parrocchia organizzava questi incontri settimanali, con cena annessa, nei quali si parlava di tutto, tenuti da alcuni ragazzi che avevano tra i 18 ei 19 anni, e il prete dei giovani. Non so collocare nel tempo quando è iniziata la nostra amicizia, so cmq che io e lui iniziammo a divenire inseparabili il venerdì sera (giornata incontri), e poi col tempo, per tutta la settimana. Rcordo che mi portava sempre a casa col suo GARELLI azzurro, a volte col SI di sua sorella, che ci sentivamo praticamente tutti i giorni, da quando non lo so, ma c’è stato un periodo della mia vita in cui per me la telefonata di Dario era quotidiana. mi ricordo ancora quando mi disse: “Noi ci troviamo tutte le sere verso le 18.30 davanti al sagrato della chiesa, fatti vedere qualche volta..”. Da allora per svariati anni, almeno credo fino all’inverno 98/99, tutte le sere ero anch’io lì e conobbi così tutti i miei amici più cari, quelli con cui poi iniziai ad uscire il sabato sera, insomma la mia cumpa, il mio futuro fidanzato, le mie future compagne di squadra ecc…Lui rimase sempre fuori dalle mie amicizie: più grande di me di 6 anni, non è mai stato “ambiguo”, io ero una bambina, lo sono sempre stata, la sua bambina preferita, ma punto. Aveva sempre una fidanzata (chiaramente…), mi ha sempre guardato con gli occhi del fratello maggiore, credo, mi ha sempre disapprovato nelle mie scelte sentimentali (ed aveva ragione), polemico fino all’eccesso, mi ha fatto diversi regali cui tengo particolarmente, mi ha fatto da infermiere quando ho avuto la broncopolmonite (e gli è costato caro…), si è ingraziato mia mamma, ha avuto fiducia in me quando io volevo sparire. C’era, c’era sempre. Beh infatti l’unica volta che è sparito, nel ’97, fu perché si era messo con una stronza, psicopatica di merda, che aveva anche il coraggio forse di essere gelosa..lei..vabbè cmq io in quell’occasione, mi presi una bella sbandata, ma mi ha praticamente asfissiato perché mi riprendessi e lo chiamassi.. Credo che lui mi abbia sempre osservato da un punto privilegiato, mai troppo vicino, mai troppo lontano. mi ha lasciato sbagliare, crescere, innamorami e soffrire, litigare e abbandonare certi amici, fare scelte importanti. Mi aveva anche promesso che a 18 anni ci saremmo messi insieme, ma poi non è mica andata a finire così?!!?!?Vabbè … Negli ultimi tre anni ci siamo coltivati degli spazi solo nostri, pizza o cena o caffè, nei quali mi ha detto cose strabelle (ok sì, c’erano sempre quelle 3-4 sambuca di mezzo…), mi ha fatto relativizzare delle cazzate che mi facevano stare male, mi ha fatto riflettere su altro, mi ha di nuovo fatto crescere.
Quando mi ha comunicato che lui e Sabry volevano sposarsi ero proprio felice. Lui rappresenta il mio modello. E’ un grande. E si merita solo una famiglia stupenda. Non gli ho mai detto che secondo me sarà un padre stupendo. Bello, lui.
Era stra emozionato ieri quando è arrivato in chiesa. Io ovviamente gli avevo scritto cose molto sentite da me, ma ho pensato bene di commuovermi mentre gliele leggevo, credo di aver fatto dilagare un pianto generale in chiesa, ma sticazzi. Poi me l’ha menata tutto il giorno. Anche ieri abbiamo brindato con diverse Sambuca, cazzo se le merita tutte, non so quante ne abbbia bevute, però era bello ciocco ieri sera..e cmq arrivati davanti alla macchina degli sposi (grande Renault rossa di Max che si è fermata tre volte in autostrada… cmq vabbè credo li abbia portati fino a casa..), con una stellata FAVOLOSA, si è avvicinato e mi ha detto, biascicando, nell’orecchio… “Ti voglio bene…”. e yo tambièn, Dario. proprio tanto.
Tipo che ci siamo conosciuti in oratorio, credo che io avessi 13 anni o forse 14. Era uno degli educatori del “gruppo adolescenti” quello che segue al catechismo, dopo la cresima. ecco, la nostra parrocchia organizzava questi incontri settimanali, con cena annessa, nei quali si parlava di tutto, tenuti da alcuni ragazzi che avevano tra i 18 ei 19 anni, e il prete dei giovani. Non so collocare nel tempo quando è iniziata la nostra amicizia, so cmq che io e lui iniziammo a divenire inseparabili il venerdì sera (giornata incontri), e poi col tempo, per tutta la settimana. Rcordo che mi portava sempre a casa col suo GARELLI azzurro, a volte col SI di sua sorella, che ci sentivamo praticamente tutti i giorni, da quando non lo so, ma c’è stato un periodo della mia vita in cui per me la telefonata di Dario era quotidiana. mi ricordo ancora quando mi disse: “Noi ci troviamo tutte le sere verso le 18.30 davanti al sagrato della chiesa, fatti vedere qualche volta..”. Da allora per svariati anni, almeno credo fino all’inverno 98/99, tutte le sere ero anch’io lì e conobbi così tutti i miei amici più cari, quelli con cui poi iniziai ad uscire il sabato sera, insomma la mia cumpa, il mio futuro fidanzato, le mie future compagne di squadra ecc…Lui rimase sempre fuori dalle mie amicizie: più grande di me di 6 anni, non è mai stato “ambiguo”, io ero una bambina, lo sono sempre stata, la sua bambina preferita, ma punto. Aveva sempre una fidanzata (chiaramente…), mi ha sempre guardato con gli occhi del fratello maggiore, credo, mi ha sempre disapprovato nelle mie scelte sentimentali (ed aveva ragione), polemico fino all’eccesso, mi ha fatto diversi regali cui tengo particolarmente, mi ha fatto da infermiere quando ho avuto la broncopolmonite (e gli è costato caro…), si è ingraziato mia mamma, ha avuto fiducia in me quando io volevo sparire. C’era, c’era sempre. Beh infatti l’unica volta che è sparito, nel ’97, fu perché si era messo con una stronza, psicopatica di merda, che aveva anche il coraggio forse di essere gelosa..lei..vabbè cmq io in quell’occasione, mi presi una bella sbandata, ma mi ha praticamente asfissiato perché mi riprendessi e lo chiamassi.. Credo che lui mi abbia sempre osservato da un punto privilegiato, mai troppo vicino, mai troppo lontano. mi ha lasciato sbagliare, crescere, innamorami e soffrire, litigare e abbandonare certi amici, fare scelte importanti. Mi aveva anche promesso che a 18 anni ci saremmo messi insieme, ma poi non è mica andata a finire così?!!?!?Vabbè … Negli ultimi tre anni ci siamo coltivati degli spazi solo nostri, pizza o cena o caffè, nei quali mi ha detto cose strabelle (ok sì, c’erano sempre quelle 3-4 sambuca di mezzo…), mi ha fatto relativizzare delle cazzate che mi facevano stare male, mi ha fatto riflettere su altro, mi ha di nuovo fatto crescere.
Quando mi ha comunicato che lui e Sabry volevano sposarsi ero proprio felice. Lui rappresenta il mio modello. E’ un grande. E si merita solo una famiglia stupenda. Non gli ho mai detto che secondo me sarà un padre stupendo. Bello, lui.
Era stra emozionato ieri quando è arrivato in chiesa. Io ovviamente gli avevo scritto cose molto sentite da me, ma ho pensato bene di commuovermi mentre gliele leggevo, credo di aver fatto dilagare un pianto generale in chiesa, ma sticazzi. Poi me l’ha menata tutto il giorno. Anche ieri abbiamo brindato con diverse Sambuca, cazzo se le merita tutte, non so quante ne abbbia bevute, però era bello ciocco ieri sera..e cmq arrivati davanti alla macchina degli sposi (grande Renault rossa di Max che si è fermata tre volte in autostrada… cmq vabbè credo li abbia portati fino a casa..), con una stellata FAVOLOSA, si è avvicinato e mi ha detto, biascicando, nell’orecchio… “Ti voglio bene…”. e yo tambièn, Dario. proprio tanto.
5 comments:
bella pancapuzzola!
vedi che la sambuca di conduce sulla via della verità e della giustizia!
sei una patatone dolcissima, ci credo che hai fatto commuovere tutti...
tvb
Pare che il KGB usasse la Sambuca come siero della verita'... sapeste le cazzate che ho combinato io, per colpa sua!
Ale, in ogni caso, rallegrati... potresti essere tu sposata... BRRR... CHE INCUBOOOO!!!
=)
incubo?!mah..non so dirti in questo momento se mi farebbe così schifo l'idea di trascorrere il resto della mia vita con qualcuno che amo..ci bevo sopra, poi ti faccio sape!
baz
si..ok, cmq di NIENTE ne ho trovato, sono gli uomini che mi sono mancati..
però almeno sei ricco??cioè in fin dei conti non ci amiamo, almeno viviamo di vizi, non so viaggi, bamba, alcol, tu donne e io uomini, macchine sportive, sushi..
tvb ;-))
Viva le nozze interessate fra Ale&Robba. Felicitazioni. A questo punto io mi becco la Dile (che è pure ricca) e vivremo per sempre felici e sbronzi. Vai Putttssy, il futuro è nostro! L'ottimismo vola!!! Anubi!
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